Oct 04, 2023
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Scientific Reports volume 12,
Rapporti scientifici volume 12, numero articolo: 15873 (2022) Citare questo articolo
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Nonostante l’ampia biodiversità delle specie aviarie di interesse zootecnico in Spagna, sono necessari progetti volti a caratterizzare questi genotipi e i loro prodotti. I tratti di qualità esterna ed interna delle uova sono stati misurati in 819 uova deposte da galline di 10 diversi genotipi: varietà bianca, francescana, nera e pernice di Utrerana, andalusa blu, spagnola dalla faccia bianca, varietà andalusa bianca e nera, Araucana; e razze di galline del lignaggio Leghorn Lohmann LSL-Classic (linea ibrida commerciale). Dopo che è stata eseguita l'analisi multicollinearità dei tratti correlati alla qualità delle uova (VIF ≤ 4), il diametro maggiore, il diametro minore, il peso dell'uovo e l'altezza dell'albume sono stati considerati variabili esplicative ridondanti e scartati. È stata sviluppata un'analisi canonica discriminante graduale per raggruppare le uova tra i genotipi di gallina considerando gli attributi di qualità delle uova. Le variabili Shell a* e b* hanno riportato il potere discriminante più elevato (lambda di Wilks: 0,699 e 0,729, rispettivamente). Le prime due funzioni discriminanti hanno catturato il 60,48% della varianza tra i gruppi (F1: 39,36%; F2: 21,12%). Segni evidenti di differenziazione qualitativa si evidenziano per le uova delle razze autoctone mediterranee rispetto a quelle livornesi. Di conseguenza, questa evidenza di differenziazione della qualità delle uova può favorire la standardizzazione di prodotti distintivi legati alla razza e alla varietà, che possono aprire nuove opportunità di mercato basate sull’esistenza di un ampio spettro di applicazioni dietetiche o culinarie.
Negli ultimi anni, i consumatori hanno mostrato un crescente interesse per i prodotti animali ottenuti attraverso sistemi di produzione sostenibili. Lo scopo dei sistemi sostenibili è ottenere alimenti differenziati a basso impatto sull’ambiente e sulla salute umana e tenere conto del benessere degli animali1. La maggior parte delle uova consumate in tutto il mondo vengono deposte da galline provenienti da linee ibride commerciali2. Tuttavia, sta emergendo una nuova nicchia di mercato per prodotti con caratteristiche speciali strettamente legate alle razze autoctone e ai sistemi di allevamento tradizionali3. Di conseguenza, l’esistenza di razze locali potrebbe eventualmente portare allo sviluppo parallelo di sistemi di produzione alternativi e alla fissazione delle popolazioni nelle aree rurali, che a loro volta potrebbero contribuire a prevenire la perdita di biodiversità e la scomparsa delle risorse genetiche animali4.
È stato riferito che l'accettabilità di prodotti specifici da parte dei consumatori dipende da tratti di qualità legati al guscio d'uovo, all'albume e al tuorlo5. A seconda della necessità di rompere l'uovo per misurare le caratteristiche di qualità, queste possono essere classificate in caratteristiche di qualità esterne o interne6. Precedenti ricerche avevano riferito che la qualità delle uova di gallina può essere influenzata da componenti genetici e non genetici, come l’età della gallina, l’assunzione di mangime e fattori ambientali e meteorologici7,8,9. È stato riportato che i parametri delle uova influenzano la fertilità, lo sviluppo dell'embrione, la schiudibilità e la vitalità del pollo10.
I tronchi spagnoli atlantici e mediterranei raggruppano tutte le razze di galline diffuse sul territorio. Le galline del tronco atlantico sono generalmente uccelli semipesanti, con i lobi delle orecchie rossi e le uova dal guscio marrone. La popolazione mediterranea è invece composta da individui leggeri, con lobi delle orecchie bianchi e uova dal guscio bianco11. La produzione di uova con sistemi di pollame alternativi promuove e pone le basi sull'uso di razze di galline locali, che sono in grado di produrre in modo efficiente prodotti differenziati in condizioni meteorologiche avverse12. Contestualmente l'Andalusia (sud della Spagna) è influenzata dal clima mediterraneo, con temperature molto elevate da maggio a ottobre; quindi, solo alcuni genotipi autoctoni di galline ovaiole (Utrerana, Andalusa blu, Spagnola dalla faccia bianca e Tufted andalusa) sono sufficientemente adattati per prosperare se allevati nel tradizionale cortile e nelle condizioni estensive della zona6.